c1) TRASCRIZIONI dell'atto di modifica della titolarità del marchio (cessioni totali o parziali, successioni ereditarie, licenze, ecc.)
Possono essere resi pubblici, per mezzo della trascrizione nel registro dei brevetti, tutti gli atti che trasferiscono i diritti relativi ai brevetti, sia a titolo gratuito che a titolo oneroso (cessioni totali o parziali, successioni ereditarie, licenze, pignoramenti, sentenze ecc).
Il richiedente, personalmente o per mezzo di un rappresentante, deve depositare presso la Camera di Commercio - che redige apposito verbale dietro il versamento dei diritti di segreteria (euro 13,00 per rilascio di copia autentica, oppure euro 10,00 senza copia autentica) e di una marca da bollo di Euro 16,00 - i seguenti documenti ed eventuali allegati:
Domanda in unico esemplare (in bollo da Euro 16,00) indirizzata al Ministero Sviluppo Economico - D.G.P.I. - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi - via Molise 19 00187 - Roma (Fac simile domanda di trascrizione) contenente:
cognome e nome/ragione sociale, residenza/sede legale del richiedente e del Mandatario, se c'è;
generalità (cognome/nome o ragione sociale e indirizzo) del titolare del brevetto con l'indicazione del numero e data di concessione, oppure, quando si trova allo stato di domanda, la data e il numero del verbale di deposito;
Atto da trascrivere, in originale o copia autentica in bollo, munito delle prescritte autenticazioni, legalizzazioni e registrazioni. Se tale atto fosse già stato allegato ad altra domanda di trascrizione o annotazione, è sufficiente far riferimento allo stesso citando gli estremi di tali domande;
Lettera di incarico o atto di procura, se c'è il rappresentante (mandatario);
Modulo TRA-RI compilabile e scaricabile sul sito
www.uibm.gov.it (in bollo)un originale e n. 2 copie;
Se trattasi di marchi, sarà da ritirare presso l'Ufficio il modello F24 per il pagamento delle tasse di concessione governative (€ 81,00) . La tassa deve essere pagata per ogni marchio per il quale deve essere effettuata la trascrizione; alla somma risultante dovrà eventualmente, essere aggiunta la tassa di Euro 34,00 per la lettera di incarico o procura.
Per i brevetti, sarà da ritirare presso l'Ufficio il modello F24 per il pagamento delle tasse di concessione governative (€ 50,00).
In caso di successione ereditaria, dovrà essere allegato il certificato dell'avvenuta denuncia di successione.
Poiché le trascrizioni devono essere effettuate in registri distinti per Marchi italiani, invenzioni, modelli e brevetti europei ecc., è necessario che le domande corredate della opportuna documentazione vengano presentate distintamente per ciascuno dei settori interessati.
Nel caso di cessione, è possibile allegare una dichiarazione di cessione o di avvenuta cessione firmata dal cedente e dal cessionario, con l'elencazione dei diritti oggetto della cessione. Oppure, in caso di rinunzia, una dichiarazione di rinunzia sottoscritta dal titolare. Nel caso di fusione è possibile presentare un certificazione attestata dagli Organi competenti (Registro delle Impese competente territorialmente o altra Autorità nazionale).
c2) ANNOTAZIONI, in caso di cambiamenti che non modificano i diritti relativi al brevetto (cambio ragione sociale e/o natura giuridica, cambio di indirizzo, rinunce, ecc.):
in questi casi deve essere eseguita una apposita annotazione nel registro dei brevetti e quindi si devono presentare alla Camera di Commercio - che redige apposito verbale dietro il versamento dei diritti di segreteria (euro 13,00 per rilascio di copia autentica, oppure euro 10,00 senza copia autentica) e di una marca da bollo di Euro 16,00 - i seguenti documenti ed eventuali allegati:
Domanda (in bollo da euro 16,00) indirizzata al Ministero per lo sviluppo economico D.G.P.I. Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (Fac simile istanza di annotazione), contenente:
generalità del richiedente e del mandatario se c'è;
generalità del titolare del brevetto, il numero e la data del brevetto se concesso, oppure la data e il numero del verbale di deposito della domanda;
documento giustificativo della richiesta di annotazione, nelle previste forme legali (il documento che attesta il cambio di ragione sociale, di indirizzo, ecc.);
lettera di incarico o atto di procura in bollo, se c'è il mandatario, unitamente alla attestazione di versamento della relativa tassa di Euro 34,00.
Modulo ANN-RI compilabile e scaricabile sul sito
www.uibm.gov.it (in bollo) un originale e n. 2 copie
Quando l'annotazione riguarda più brevetti dello stesso titolare:
se sono stati già concessi, è sufficiente una sola istanza per tutti i brevetti;
se sono ancora allo stato di domanda, occorre una istanza separata per ogni domanda.
I documenti in lingua straniera vanno accompagnati dalla relativa traduzione (come per le trascrizioni).
c3) ricorsi contro i provvedimenti di rigetto delle domande
c4) istanze varie (correzioni, integrazioni, ritiro, ecc.)