L'evento e organizzato per mercoledì 19 marzo 2025 dalle 14:00 alle 17:00 dal titolo "Prevenire e contrastare molestie, abusi e discriminazioni in ambito lavorativo"
L'evento si svolgerà nella sala corsi della Camera di Commercio di Firenze, con ingresso da Piazza dei Giudici 3.
Scopo dell'incontro è quello di sensibilizzare e promuovere comportamenti positivi contro molestie, abusi e discriminazioni sul posto di lavoro, incoraggiando le imprese locali a svolgere un ruolo attivo nella lotta a questi fenomeni. Il confronto è promosso nell’ambito del progetto europeo Teamwork2.
Programma:
14.00 Registrazione partecipanti e caffè di benvenuto
14.30 Saluti istituzionali
Massimo Manetti, Presidente Camera di Commercio di Firenze
14.35 Presentazione e introduzione ai lavori
Chiara Lazzarini, Presidente Comitato per l’Imprenditoria Femminile
Barbara Orlandi per CGIL Toscana
15.00 Prevenzione nei luoghi di lavoro in ottica di genere
Claudia Ferrero, Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro
(PISLL dell’ASL Toscana Centro)
15.30 Inquadramento e riferimenti normativi sulla prevenzione ed il contrasto alle molestie e abusi nel contesto lavorativo
Yara Serafini, Avvocata Giuslavorista
16.00 Il sistema di safeguarding per le imprese e i canali di referral
Maria Nella Lippi, Oxfam Italia
16.30 Il ruolo del sindacato nella prevenzione e presa in carico. Condivisione di buone pratiche
Laura Scalia per CGIL Toscana
17.00 Termine dei lavori
All'evento sono stati riconosciuti 2 crediti formativi in materia non obbligatoria per la partecipazione all'intero incontro ex. Art. 20/1-a Reg. 6/2014 CNF dell'Ordine degli Avvocati di Firenze
Il progetto TEAMWORK 2, finanziato dalla Commissione Europea, affronta il tema delle molestie sessuali e degli abusi sul luogo di lavoro, una forma diffusa e sottostimata di violenza di genere che si verifica ovunque nel mondo, compresa in tutti i paesi europei.
Il progetto intende contribuire:
a) alla presa in carico di persone vittime di molestie e abusi sul luogo di lavoro grazie al rafforzamento di sportelli di supporto legale e psicologico;
b) ad apportare cambiamenti sostenibili nelle politiche e nelle pratiche a livello nazionale, affinché promuovano nel lungo termine cambiamenti nei comportamenti sociali e rafforzino il sistema di prevenzione e protezione del fenomeno.
Le attività si rivolgono ad associazioni di categoria, sindacati, aziende, organizzazioni del terzo settore, autorità pubbliche, organizzazioni per i diritti delle donne.